mini placenta

L’Università di Cambridge ha pubblicato su Nature una ricerca basata sullo studio di una mini-placenta coltivata in laboratorio. Si tratta di un risultato notevole considerato che viene facilitata l’osservazione più approfondita di tanti aspetti della gravidanza che riguardano ad esempio cambiamenti ormonali e metabolici che la caratterizzano.

Le mini-placente sono state generate in modo così perfetto da trarre in inganno anche i tradizionali test di gravidanza. Come spiega Graham Burton, che ha firmato la ricerca assieme ad altri colleghi, ha spiegato l’importanza di questo studio: “Lo sviluppo della placenta è fondamentale per il resto della gravidanza e se il tutto non avviene come si deve possono arrivare conseguenze gravissime. La nostra ricerca punta proprio a capire meglio tutte le fasi che caratterizzano il primo periodo della gravidanza“.

Gli organoidi ottenuti dalle cellule prelevate da placente del primo trimestre di gravidanza serviranno anche per effettuare dei test su farmaci da poter usare anche durante la gestazione.