Sono molte le feste che si tengono durante tutto l’anno nelle varie città del Marocco, molte sono legate alla religione, mentre altre rispecchiano antiche tradizioni, parteciparvi è un modo molto piacevole per conoscere meglio le usanze ed immergersi nella cultura locale.
Salè è una piccola città poco distante dalla capitale Rabat dalla quale è collegata mediante un grandioso ponte sul fiume, è unica nel suo genere, ben lontana dal caos e dall’arrivo dei tanti a volte troppi rumorosi turisti.
Circondata da alte mura difensive, la calma ed il silenzio regna nelle caratteristiche piazzette e negli stretti vicoli che attraversano la Medina.
Ogni anno questo paese si riscuote dal suo tepore in occasione della Processione delle Candele, il giorno non è mai lo stesso, perché essendo una festa musulmana non ha una data fissa.
Questa ricorrenza è conosciuta anche con il nome di Moussem delle Candele, è una delle più belle celebrazioni legate alla tradizione marocchina, che coinvolge tutti i cittadini di Salè.
Il giorno che precede l’Aid el Moloud, ovvero quando ricorre la data della nascita del profeta Maometto tutti i cittadini, per onorare questa festa musulmana, offrono in dono delle enormi candele colorate su cui sono incisi dei disegni o delle scritte religiose, che vanno a decorare ed illuminare la moschea principale.
Verso le 4 o le 5 del pomeriggio inizia la festa, i più importanti membri delle corporazioni dei mestieri, portando degli alti ceri in processione attraversano tutta la città.
Questa ricorrenza viene allietata da gruppi che suonano musiche della tradizione marocchina e continuano fino a notte inoltrata. Informati su come viaggiare in sicurezza in Marocco, con escursioni personalizzate nel deserto del Sahara visita il sito MamoTravel.com